Nel suo documentario sul bullismo, Ikos il regista e scrittore Giuseppe Sciarra, raccontava attraverso la voce narrante dell'attore Edoardo Purgatori il bullismo subito da bambino a Rodi Garganico negli anni 90. Questo drammatico vissuto aveva portato il regista a chiudere i ponti col paese, raccontando a mezzo stampa quanto era successo - e lasciando intendere che i rapporti con Rodi  fossero stati interroti da anni. 


Qualche anno dopo l'uscita del
documentario, Sciarra, ha dato vita ad un progetto per contrastare il bullismo e il cyberbullismo per la regione lazio, dove il filmmaker pugliese nelle vesti di formatore, mostrava il suo breve film e raccontava la sua storia agli studenti delle scuole superiori. Questa esperienza si è rivelata decisiva per chiudere definitivamente col passato,  facendo si che Sciarra metabolizzasse definitivamente  quanto accaduto. "Partire dalla mia storia per poi parlare di quelle dei ragazzi è stata una terapia. Le loro paure e i loro racconti di bulli e bullizzati mi hanno fatto comprendere meglio chi mi aveva fatto del male e quanto andassero lasciati andare via vecchi rancori". Ha rivelato Giuseppe Sciarra. 


Ed è da questa importante esperienza lavorativa nell'ambito del bullismo che nasce la collaborazione con il Consigliere comunale di Rodi, Michele Azzellino, molto sensibile a tematiche sociali e inclusive. Il quale ha subito dato il suo appoggio a Sciarra per far si che ritornasse a Rodi Garganico e affrontasse quel paese da cui mancava da anni che nel frattempo era cambiato dagli anni 90 diventando un'importante meta del turismo balneare italiano.

Giuseppe Sciarra a tal proposito ha dichiarato: "Sentivo l'esigenza di chiudere definitivamente un capitolo della mia vita. Ritornare a Rodi Garganico dopo tanti anni era necessario per il mio percorso di crescita. Sono grato a Michele Azzellino per aver organizzato questo evento importante per sensibilizzare la gente di Rodi sul bullismo. Ho ricevuto da lui sostegno, stima e rispetto per la mia storia. Mi sono sentito accolto e preso per mano come da un vecchio amico". 

La presentazione di Ikos avverrà al Park Hotel Villa Americana alle 18.30, il 28 febbraio. Vedrà la presenza di moderatori e di figure importanti per contrastare il bullismo e il
disagio giovanile. I giovani, nell'obiettivo di Michele Azzellino, saranno i grandi protagonisti di questa iniziativa che vuole fare sentire le istituzioni vicino alle loro problematiche invitando il paese ad un profondo senso civico affinché la drammatica storia di Giuseppe Sciarra sia un monito e non si ripeta più.