‘Addore ‘e libertà’ è proprio una sorta di inno alla libertà, alla normalità. Ha una struttura particolare che consente di vederne i colori, la solarità. La pandemia ci ha fatto vivere con la paura, questa canzone intende dunque invogliare a riavere quei rapporti umani che ci sono mancati, ha lo scopo di scuotere gli animi perché si possa ritornare alla normalità. ‘Siente ‘sta vita sta turnanno a tte scetà!’. Parole che possano entrare dentro, per riuscire ad abbandonare le paure, ci si possa aiutare l’un l’altro e ricominciare insieme a vivere. ‘Addore e’ libertà’ è cantata con Brunella Selo, un’artista che già conoscevo e stimavo da prima. Avevo pensato a un futuring con una delle voci femminili della musica napoletana e, tra le varie interpreti, ho pensato subito a lei. Di questo brano è nata prima la musica, è stata data a Brunella Selo che ha scritto il testo. L’idea era quella di creare un inno alla libertà, così l’ho contattata, ci siamo incontrati allo studio di registrazione, ha ascoltato il progetto, le è piaciuto ed è nata questa collaborazione, si è creato un bel rapporto di stima e amicizia, nel progetto c’è anche un altro featuring con lei. I brani sono stati registrati alla ‘Synfonica Records’, hanno suonato: Davide Frezza alla batteria, Roberto De Rosa al basso, Claudio Romano alle chitarre, al piano e alle tastiere Mario Simeoli e alle percussioni Aldo Veccia.
Gli arrangiamenti del progetto discografico ‘Cuore Mediterraneo’ sono stati realizzati dal maestro Mario Simeoli. La regia del video è stata curata da Antonio Levita.
Posso dire che oggi sento questo progetto realmente mio, l’ho visto proprio nascere. Il pubblico può vedermi questa volta in un’altra veste, ho provato a rinnovarmi, è stato un modo per mettermi in gioco anche rispetto a una musicalità diversa, non prettamente classica. Spero di far conoscere l’intero progetto, che si racchiude in un concerto, sia in Italia che all’estero”.
Non resta dunque altro da fare che andare ad ascoltare questa bella canzone!
“Mò te conto chesta storia nun parlà (statte ccà)
Ca nisciuno senza suonne po’ campà”
Pronti per lasciarsi trasportare da questa splendida melodia e respirare… ‘Addore ‘e libertà’!
a cura di Saporito Margherita
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