Il sole dei momenti importanti, le rondini di fine stagione, la mattinata perfetta. Bambini rincorrono altri bambini e cercano un pallone con cui fare gol, ragazzi sfidano ragazzi e palleggiano al di là di una rete, mentre altri pattinando controllano sinuosamente un disco che sfiora il suolo e dipinge traiettorie. Uomini sorpassano altri uomini e valicano limiti, personali o fisici, passionali o emotivi, di maratone o pedalate, di sudore, di grinta, di spinta. Donne, incrociano gli sguardi di altre donne e danzano, vorticosamente nel rosso dei loro vestiti al suono di mani, che fanno vibrare nacchere e creano un ritmo. Il grande giorno è arrivato. È Domenica 15 Giugno 2025, è la “Prima giornata dello sport e giubileo degli sportivi”, organizzata dall’associazione “Terra Futura Campania” del presidente Nicola Nappi. Il rione Iacp del Comune di Cicciano (Na) è vestito a festa, colorato da completini, divise, magliette e cappellini, da volti che raccontano storie, da voci che partecipano, si uniscono e creano il senso dello sport. Tutti insieme è diverso, tutti insieme è un’altra cosa. Trovarsi, è l’arte essenziale di imparare, al di là della singola disciplina, al di là delle scelte personali, imparare, un sistema formativo che è impeccabile se unificato. Lo sport trasmette anche ciò che le parole non dicono, va oltre il concepibile, raggruppa dimensioni e le fa stare insieme, accresce la sana competitività, ti mette alla prova, con gli altri e con te stesso e allo stesso tempo ti introduce in una comunità che più è vasta e più può trasmetterti qualcosa. Si perde insieme, si vince insieme, si cresce sempre, in ogni caso.

Si alimenta così, la voglia di essere parte di un tutto che completa il tutto in ogni minima particolarità. È il momento per assistere, ascoltare, guardare, applaudire, è il momento che permette di aprire una strada, troppo spesso abbandonata alle intemperie della nostra generazione, è il momento in cui estremi diversi dello stesso orizzonte si ritrovano sulla stessa linea di cielo, per schierarsi insieme. L’ASD Volley Vittorio Alfieri (pallavolo), l’ASD ACLI Sei-Do-Kan (calcio, arti marziali e danza), la Vivatletica (Atletica, corsa), L’ASD Ciclandò (ciclismo), L’ASD Vesuvio Hockey In Line (hockey su pista), l’ASD My Personal Trainer (arti marziali), tutte insieme per una mattinata di esibizioni e rappresentazioni, di musica, di spettacolo, di interviste ma soprattutto di obiettivi comuni, nel presente e nel futuro, per promuoversi e promuovere tutto ciò che può significare diversità e condivisione. Sorrisi, spensieratezza, sono davvero tutti felici, dai membri dell’associazione “Terra Futura Campania”, all’amministrazione comunale presente con il sindaco Caccavale, l’assessore allo sport Santoriello, il presidente del consiglio comunale Alfano e la consigliera Coppola, insieme ovviamente a tutti i presidenti e atleti delle associazioni sopracitate.

Le conferme più importanti della riaffermazione di un sistema di virtù da rifondare, non possono che passare da una morale che è anche religiosa. Durante tutta la manifestazione il credo sportivo è stato affiancato da quello spirituale, nell’anno del giubileo, nell’anno in cui ribadire la vicinanza della fede è possibilità e occasione. Si avvicinano tutti, per gli splendidi auguri finali di preghiera del vescovo di Nola, Monsignor Francesco Marino, intervenuto a coronare un connubio che è dicotomico e non lascia niente e nessuno fuori. È stata proprio una mattinata di sole insomma, ancor di più all’annuncio speciale della riconferma ufficiale di questa manifestazione per il prossimo anno, il che significa creare un percorso, che non resti isolato e si supporti, dilatandosi nel tempo, muovendosi e facendosi spazio, anche tra chi spazio ancora non gliene ha lasciato.

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A cura di Antonio Spiezia