Il brano “Banale” è uno sfogo all’interno di una storia arrivata al capolinea, in cui non ci si comprende più e in cui manca perfino la voglia di parlarsi e di capirsi. Al tempo stesso guarda con disincanto e leggerezza tutti quei comportamenti che incastrano in un film visto e rivisto, e che ormai è diventato semplicemente banale. Tra amarezza e ironia, in questo pezzo la cantautrice alterna immagini concrete a considerazioni sarcastiche e pungenti. Nella canzone si fondono sonorità funky, dal groove deciso, con atmosfere e ritmi estivi pop, curati dall'artista e dagli autori e produttori di Cosmophonix AD.

Spiega l’artista a proposito del brano: «Mi sono divertita a fare uscire un altro lato di me, più ironico e pungente. Scrivendo questo brano ho voluto giocare con sonorità estive, che richiamano al funky e fanno venire voglia di ballare, immaginandomi una storia d’amore che arriva al capolinea a causa della troppa superficialità. “Banale” vuole essere un po’ uno sfogo, una voglia di spezzare quelle catene che ci incastrano nelle scuse e nei clichè che continuano a ripetersi in una relazione. Quante volte ci è capitato di assistere agli stessi comportamenti, sentire sempre le stesse frasi, da chi ci ha promesso di cambiare ma alla fine non l’ha mai fatto? Il lavoro in studio con i produttori di Cosmophonix AD come sempre ha tirato fuori un sound che sento super personale e che mi rispecchia, nei richiami al mondo jazz e nel suo groove deciso, che vestono il brano in maniera perfetta. Mi piacerebbe che questo pezzo accompagnasse chi lo ascolta in questa estate, magari durante una festa in spiaggia o per cantarlo a squarciagola in macchina direzione vacanze!».