Dal 16 settembre 2025 è disponibile sulle piattaforme digitali il lato B del disco d'esordio “SEXY DROGA” (Overdub Recordings) dei NOCRAC, da cui è estratto il singolo “SOGNO”, in rotazione radiofonica dal 19 settembre.
L’atmosfera di “Sogno” è mistica, rivelatrice, un omaggio al lato più tenebroso e ammaliante di Trent Reznor e degli anni ‘90. Il protagonista della canzone, vittima di se stesso, non riesce a squarciare il velo, non riesce ad afferrare la luce in fondo al tunnel. La ricerca di una “pace scura” è ostacolata da “questa rabbia dura”. Dark ambient pop sospeso nel tempo e nello spazio, disturbato da pensieri intrusivi sempre più molesti - fino all’accettazione definitiva.
“Sogno è una delle canzoni più introspettive di Sexy Droga: chiude il lato B, come a presagire un cambio di registro da qui in poi - ed effettivamente si passerà al lato tossico della storia. Pianoforti e tastiere li abbiamo registrati nello studio di Boosta (Subsonica): il pianoforte è un mezza coda che abbiamo anche “preparato” su altri brani. Sicuramente uno dei brani dell’album a cui siamo più affezionati”, commenta il gruppo.
“SEXY DROGA” in uscita il 5 dicembre 2025 sarà disponibile anche in vinile, in un formato a 4 lati (A, B, C e D), che include l'intero album. Il disco esplora ossessioni, dipendenze e smarrimento, camminando su un filo tra inadeguatezza e fallimento. È un album per chi cerca comprensione, non redenzione, e per chi ha vissuto la solitudine come esperienza comune.
Unendo introspezione esistenziale e ironia, l'album gioca con i cliché del concept album, offrendo una riflessione critica sulla ricerca di un senso che spesso sembra destinata a fallire. Eppure, nel fallimento, risplende la bellezza di chi continua a lottare, anche senza trovare risposte definitive. Un viaggio tra le fragilità e le contraddizioni della vita.
Le atmosfere sonore evocano un'estetica vintage, filtrata attraverso un presente instabile. I suoni morbidi e avvolgenti si mescolano a interferenze moderne, creando una reinterpretazione del passato. L'organico richiama il rock degli anni '60/'70, con basso, batteria, chitarra, piano elettrico e tre voci a confronto. La musica gioca con la nostalgia, mescolando tragicità, autoironia e dissacrazione, e esplora le dipendenze attraverso parole, note e arrangiamenti. Corale e a più mani, inizialmente strumentale, diventa un canto che unisce preghiera e urlo. La produzione, tra techno bohémien e glitch emotivi, richiama l'introspezione di James Blake e l'ossessione dei CCCP.
Spiega la band a proposito del nuovo lavoro discografico: “Sexy Droga è il nostro diario emotivo stropicciato, notturno, eccessivo quanto basta per lasciarti qualcosa addosso che non se ne va. È un disco che puzza di lenzuola sudate e sogni a metà, di poesia urbana, e non vuole salvare nessuno - tantomeno chi lo ha scritto. NOCRAC è la band per chi non cerca la redenzione, ma la comprensione.”