Dopo tanta attesa, in esclusiva ai microfoni di “StreetNews Magazine”, si è raccontato l’artista camposanese, nonché storico amico e collaboratore della redazione, Francesco Acierno, in arte Icaro. Seguirà la sua ricca intervista scritta a cui, con assoluta cortesia e sincerità, si è sottoposto:

Ciao Icaro, come stai vivendo questo periodo, artisticamente parlando?

Ciao Nick, ti dirò, in questo periodo sto cercando di raccogliere tutte le idee e tutto ciò che vivo attraverso il mio lavoro per trasformarlo in idee artistiche. Senza mai fermare la “produzione”.

Da “Bla bla bla”, il tuo primo pezzo del 2020, a “Whisky liscio”, il tuo ultimo singolo pubblicato il 24 gennaio 2025: raccontaci brevemente il tuo excursus musicale.

Dal primo pezzo pubblicato su Spotify all’ultimo da te citati, c’è stata una vera e propria metamorfosi a partire dalla scrittura. Si va verso un periodo in cui dai spazio anche a ragionamenti più maturi, cercando in qualche modo di non snaturare la propria identità.

Com’è nata l’idea di scrivere e produrre “Whisky liscio”?

“Whisky liscio” è nata casualmente dopo una notte d’estate passata insonne. Un po’ per colpa del caldo, un po’ per cose che stavo vivendo in quel momento e, anziché sforzarmi a prendere sonno, ho preferito fare una lunga passeggiata. Avevo nelle cuffiette un beat che suonava in loop e, quando mi sono fermato, ho raccolto ciò che avevo in testa e ho scritto tutto il testo di getto. Non che ne facessi abuso, ma in quel periodo preferivo (come tutt’ora), nei momenti di relax, concedermi uno o due bicchieri di whisky … liscio, come è mio solito ordinario.

In quest’ultima canzone hai allargato i tuoi orizzonti, avvicinandoti all’R&B . Da chi, o cosa, sei stato ispirato per aver mostrato un nuovo lato di te?

Beh, ti confesso, l’R&B mi ha sempre affascinato per il suo modo e la sua eleganza. Anche se è un ramo della “street music”, quest’ultimo si presenta come uno che cerca il contatto con la strada di continuo, ma esce vestito a modo e coi modi eleganti, non so se rendo l’idea.

Certo, in futuro ti piacerebbe affrontare altri generi musicali? Se sì, quali?

Ovvio che sì, magari. Mi piacerebbe chiudermi in studio e mettere giù un disco intero funk o soul. Chissà, forse in futuro …

Mi trasformo in Caterina Balivo e ti chiedo: quale è stata “la tua volta buona” e perché?

La mia volta buona? E questa non la dimenticherò mai: fu quando, dopo che scesi dal palco per l’open act in una data del tour di Clementino, mi fece dei complimenti sinceri per come avessi cantato e mantenuto il palcoscenico. Non potrò mai dimenticare quel momento.

 

Hai dei miti nel mondo della musica? Chi sono e perché sono così fondamentali per te?

Di miti ne ho un sacco, ma ne citerò qualcuno in particolare, partendo dagli artisti oltre manica. Bob Marley per i messaggi che lanciava attraverso la sua musica; Snoop Dog per l’attitudine e la pacatezza che ha come personaggio. E ultimo, Clementino. Lui è come un fratello maggiore. È una buonissima persona e di gran cultura, infatti puoi parlarci di tutto e stanne certo che, quando torni a casa, avrà sempre in qualche modo arricchito il tuo bagaglio culturale.

Oltre al rap, nel locale sei noto per essere anche un eccellente fotografo per eventi. Hai anche altre passioni, artistiche e non?

Ti ringrazio per i complimenti. Quando posso, mi dedico qualche ora a un’altra forma d’arte, creando dei quadri con delle composizioni digitali. Poi quelli che più mi fanno sentire bene, li porto su tela e, qualche volta, mi invitano a delle mostre d’arte dove espongo ciò che faccio. Oltre a questo, nell’ultimo periodo ho scoperto che stare dietro ai fornelli mi rilassa, specialmente dopo le giornate di lavoro pesanti. Cucinare mi mette in contatto con qualcosa di completamente diverso da ciò che faccio. E tutti i miei amici che hanno provato i miei piatti sono rimasti “sazi e contenti”.

Hai dei sogni nel cassetto ancora da realizzare? Oppure ti senti appagato così come sei oggi?

Ho tanti sogni nel cassetto ancora da realizzare, sono una persona ambiziosa. Cerco in ogni modo di fare cose stimolanti per realizzare i miei sogni. Qualcuno l’ho realizzato, ma altri sono cambiati nel tempo, magari ci vorrà del tempo e ci impiegherò di più, ma sono sicuro che realizzerò tutto.

Quali sono i tuoi progetti futuri? Dove ti possiamo seguire nei prossimi tempi?

Attualmente sto lavorando a tanti nuovi singoli e spero presto di poterli presentare tutti. Sto cercando di realizzare anche una mostra d’arte. Ho ancora tutto in “work in progress”. Tutto ciò che posso dirvi è di non perdere d’occhio i miei canali social, quali Facebook e Instagram.

 

Grazie mille Icaro, in bocca al lupo per tutto. La famiglia di “StreetNews” ti vorrà sempre bene e ti continuerà a sostenere per tutta la tua variegata carriera. Sei fortissimo, non mollare mai! 

Grazie mille a voi, siete sempre nel mio cuore. A presto!



di Nicola Compagnone