Napoli ha celebrato oggi la Giornata cittadina della cultura del caffè napoletano, un evento istituito lo scorso anno dal Consiglio comunale per valorizzare una delle tradizioni più emblematiche della città. L’assessora alle Attività produttive e al Turismo Teresa Armato e la vicepresidente del Consiglio comunale Flavia Sorrentino hanno preso parte a un incontro conviviale presso lo storico Gran Caffè Gambrinus, simbolo della cultura caffeicola partenopea.
Il Caffè, Anima di Napoli
"Non c’è bevanda più rappresentativa dello spirito di una città come il caffè per Napoli: è un rituale, un momento di convivialità che unisce persone e culture", ha dichiarato l’assessora Armato, sottolineando l’importanza di promuovere questa tradizione come parte integrante dell’identità culturale della città. "Celebriamo questa Giornata per diffondere le usanze e le storie legate al caffè napoletano, proteggendo al contempo le nostre radici culturali", ha aggiunto.
Tradizione e Sviluppo Economico
La vicepresidente Sorrentino ha evidenziato l’aspetto sociale e produttivo della tradizione: "La cultura del caffè a Napoli è un vero e proprio rito sociale. Per questo motivo il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno a mia prima firma, istituendo il 10 dicembre come Giornata cittadina del caffè napoletano". Ha inoltre sottolineato come questo evento non sia solo una celebrazione simbolica, ma anche un’opportunità per sostenere la filiera produttiva e commerciale legata al caffè, un settore strategico per lo sviluppo economico e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Un Simbolo che Unisce
Napoli e il caffè: un legame indissolubile che oggi viene celebrato come patrimonio culturale e potenziale economico. La Giornata cittadina della cultura del caffè napoletano non è solo un’occasione per ricordare una tradizione secolare, ma un invito a guardare al futuro con un aroma familiare e inconfondibile che parla di casa, passione e storia.
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